Quali attività deve svolgere l’Agente FSVP per approvare un fornitore estero ed il suo prodotto?
I requisiti standard per attenersi al regolamento sui programmi di verifica dei fornitori esteri (FSVP) sono i seguenti:
- condurre una analisi dei rischi su ogni prodotto finito da importare;
- valutare ed approvare ogni fornitore estero in base ai processi di produzione, ai singoli ingredienti ed al tipo di prodotto finito da importare negli USA;
- determinare e mettere in atto le attività di verifica sul fornitore estero;
- intraprendere azioni correttive (quando necessarie);
- garantire l’identificazione dell’importatore all’ingresso del prodotto negli Stati Uniti, e tenere a disposizione della FDA tutti i registri e documenti inerenti il programma FSVP per almeno 2 anni;
- Rivalutare i fornitori esteri almeno ogni 3 anni.
Cosa deve garantire l’Agente FSVP con le sue attività?
L’Agente FSVP deve garantire che i prodotti agroalimentari da importarsi negli Stati Uniti soddisfino gli stessi requisiti regolamentari di sicurezza ai cui si devono attenere produttori e distributori statunitensi. Deve provvedere alla verifica che ogni alimento importato negli Stati Uniti soddisfi i requisiti statunitensi applicabili e non sia adulterato e/o etichettato in modo errato rispetto alla normativa degli allergeni.
Un produttore estero cosa deve svolgere per adeguarsi al regolamento dei Controlli Preventivi per gli Alimenti Umani (PCHF) del FSMA?
Redigere il HARPC (Food Safety Plan) che deve contenere i seguenti documenti:
- Analisi dei rischi volte ad identificare i rischi che richiedono un controllo preventivo.
- Un documento che attesti i controlli preventivi effettuati nello stabilimento per garantire la sicurezza del prodotto.
Il Food Safety Plan deve includere i seguenti controlli preventivi:
controlli sul processo produttivo, controlli sugli allergeni, controlli sull’igiene, controlli sui fornitori, un piano per il ritiro del prodotto dal mercato statunitense, altri controlli o procedure per monitorare l’implementazione dei controlli preventivi e delle procedure correttive o di verifica.
Cosa accade se la mia etichetta non è adeguata alla regolamentazione americana?
Se l’etichetta non rispetta la regolamentazione americana, l’azienda è obbligata a bloccare e ritirare tutto il prodotto presente sul mercato per rietichettarlo correttamente se vuole proseguire a venderlo sul territorio statunitense, altrimenti deve spedirlo fuori dal territorio o distruggerlo a proprie spese. Gli errori di etichettatura sono una delle principali cause di fermo da parte della FDA e di recall del prodotto.
Cosa accade se non rispetto il regolamento dei Controlli Preventivi per gli Alimenti Umani (PCHF) del FSMA?
Se la tua azienda non rispetta il regolamento PCHF del FSMA e la FDA decidesse di ispezionarti sarai soggetto al fermo del prodotto in fase di importazione e/o di ritiro dal mercato statunitense se il prodotto è già sul territorio USA. Solo dimostrando che la tua azienda ed il prodotto rispettano quanto previsto dal FSMA potrai provvedere a venderlo e/o a sdoganarlo per importarlo nel territorio americano. Contestualmente, la FDA provvederà a segnalare la tua azienda sul proprio portale ufficiale (portale pubblico a tutti) come azienda non adeguata al regolamento statunitense. Inoltre, la FDA può valutare di emettere una lettera di avvertimento (warning letter) nei tuo confronti per spingerti ad adeguarti a quanto imposto dalla regolamentazione FSMA. Se verrà emessa una lettera di avvertimento dalla FDA, la tua azienda subirà il fermo del prodotto almeno per le successive 5/10 importazioni, aumentando i costi di spedizione dovuti al fermo ed ispezione del prodotto, oltre a ritardare i tempi di consegna programmati. Nel specifico, la FDA nelle ispezioni successive provvederà ad ispezionare i documenti relativi la conformità al regolamento PCHF e/o il prodotto da importare. Durante l’ispezione se la tua azienda non dimostri di essere conforme alla regolamentazione PCHF/FSMA il prodotto dovrà essere spedito indietro se la conformità non si può ottenere sul territorio USA (solo come esempio: rietichettando il prodotto, producendo la documentazione richiesta e mancante per raggiungere la conformità, etc..) e/o nella peggiore delle ipotesi distrutto a tue spese .
Cosa accade se non rispetto il regolamento sui programmi di verifica dei fornitori esteri (FSVP) del FSMA?
Se la tua azienda non rispetta il regolamento FSVP del FSMA e la FDA decidesse di ispezionarti sarai soggetto al fermo del prodotto in fase di importazione e/o di ritiro dal mercato statunitense se il prodotto è già sul territorio USA. Solo dimostrando che la tua azienda ed il prodotto rispettano quanto previsto dal FSMA potrai provvedere a venderlo e/o a sdoganarlo per importato nel territorio americano. Contestualmente, la FDA provvederà a segnalare la tua azienda sul proprio portale ufficiale (portale pubblico a tutti) come azienda non adeguata al regolamento statunitense. Inoltre, la FDA può valutare di emettere una lettera di avvertimento (warning letter) nei tuo confronti per spingerti ad adeguarti a quanto imposto dalla regolamentazione FSMA. Se verrà emessa una lettera di avvertimento dalla FDA, la tua azienda subirà il fermo del prodotto almeno per le successive 5/10 importazioni, aumentando i costi di spedizione dovuti al fermo ed ispezione del prodotto, oltre a ritardare i tempi di consegna programmati. Nel specifico, la FDA nelle ispezioni successive provvederà ad ispezionare i documenti relativi la conformità al regolamento FSVP e/o il prodotto da importare. Durante l’ispezione, se la tua azienda non dimostri di essere conforme alla regolamentazione FSVP/FSMA il prodotto dovrà essere spedito indietro se la conformità non si può ottenere sul territorio USA (solo come esempio: rietichettando il prodotto, producendo la documentazione richiesta e mancante per raggiungere la conformità, etc..) e/o nella peggiore delle ipotesi distrutto a tue spese .
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